Briefing Counseling in Azione
Counseling in Azione
il briefing del 24 settembre 2019
Lo scopo principale della “Psicologia Umanistica”, o anche detta “Terza Forza” è quello di promuovere, in ogni Persona, l’INTEGRAZIONE fra la dimensione sensibile interiore e la dimensione razionale esteriore. In altre parole, il percorso formativo della Scuola Superiore di Counseling ad “Approccio Umanistico Integrato” dell’ASPU, che ha fatto proprio l’insegnamento della Psicologia Umanistica e dell’Approccio Centrato sulla Persona di Carl Rogers, è quello d’insegnare a ogni Persona che lo desideri e sia interessata ad aiutare l'”altro” a restare in “ASSE” con se stesso, o quanto meno, se si dovesse perdere il proprio “ASSE” a non uscire fuori dal proprio baricentro. Una bellissima analogia, che può rendere meglio l’idea ci è offerta dalla Torre di Pisa: da ogni parte del mondo vengono a vedere
la “Torre pendente”, che ha perso il proprio asse e, quindi, è pendente così come spesso lo siamo noi a causa di eventi sfortunati o impegnativi della vita, o causa di situazioni difficili e spiacevoli. Tuttavia, pur restando “pendenti”, dobbiamo impegnarci ed imparare a non perdere mai il nostro baricentro: appunto l’integrazione tra la dimensione sensibile interiore e la dimensione razionale esteriore. Come fare? S’impara, come abbiamo imparato tutto dalla nostra nascita e questo è uno degli apprendimenti offerti dal percorso formativo dell’Associazione ASPU e dalla Scuola Superiore di Counseling ad “Approccio Umanistico Integrato.
(a cura di Silvano Forcillo)
1 Commento
Aver partecipato é stata per me un’esperienza davvero arricchente, mi ha permesso di stare in contatto con la parte più vera di me, quella più profonda e questo grazie a due grandi professionisti che stimo tantissimo: la counselor Emanuela Scassa e lo psicoterapeuta Silvano Forcillo.
Ho fatto il corso di counseling ed un percorso di crescita personale e di gruppo, che mi ha insegnato a saper comunicare in modo efficace ed essere trasparente con me stessa e con gli altri, nonostante questa società ci insegni l’esatto contrario.
Ho imparato ad ascoltarmi, a rispettarmi, a riconoscere le mie emozioni e a saperle condividere con gli altri nel rispetto per me e per loro e ad integrare la componente emotiva con quella razionale e per me è stato davvero molto importante, dato che io ero una persona esclusivamente razionale.
Grazie Aspu, per me siete stati e siete tutt’oggi un grande punto di riferimento ed un “posto sicuro” dove posso ascoltarmi veramente senza giudizi e posso migliorarmi e crescere, come persona prima di tutto e come professionista counselor e psicologa.
Grazie di vero cuore!