Scuola Superiore di Counseling ad “Approccio Umanistico Integrato”
LA STORIA DELLA NOSTRA SCUOLA
La storia della nostra scuola superiore di counseling ha al suo attivo 22 anni di attività, un lungo percorso di formazione specialistica, di crescita personale, di esperienza didattica e umana.
Abbiamo all’attivo:
17 edizioni
25732 ore di formazione in presenza
250 counselor
68 intensivi residenziali
2670 ore di supervisione didattica
8500 ore di tirocinio diretto e indiretto e di stage
Consideriamo oggi un successo, la scommessa del 2001, dell’Associazione per lo Sviluppo della Persona e del Potenziale Umano (ASPU) di investire risorse professionali e impegno in un ambito che, oggi è conosciuto e apprezzato, ma che in quegli anni era un percorso professionale per pochi.
Oggi il counseling è una professione emergente e negli odierni scenari sociali, l’ambito della relazione umana e, soprattutto della relazione d’aiuto, resta il luogo preferenziale di un costrutto sano e consapevole delle generazioni odierne e di quelle future.
Cos’è il counseling?
Il counseling è una pratica professionale che, attraverso, qualità della comunicazione, l’ascolto attivo e la relazione efficace orienta al benessere globale l’individuo riattivando e valorizzando il proprio potenziale umano, le proprie risorse introspettive e profonde, il counseling è anche prevenzione da possibili disturbi patologici, poiché attraverso il riattivarsi delle risorse personali insite nel potenziale di ognuno, riporta in stato di benessere ed equilibrio la persona. Integrando la dimensione razionale esteriore e la dimensione sensibile interiore peculiarità della Persona.
Il counselor possiede un insieme di abilità e competenze attraverso le quali rende possibile stabilire una relazione di aiuto con una persona, denominata cliente che sceglie di essere accompagnata e sostenuta nell’esplorazione del proprio disagio. Lo scopo fondamentale del colloquio di counseling è di valorizzare e riattivare il contatto con le proprie risorse personali.
Come nasce il counseling?
Il “counseling”, nato negli anni ’40 negli Stati Uniti d’America come risposta al bisogno di orientamento e supporto psicologico per gli studenti universitari, si è largamente diffuso in EUROPA a partire dai paesi anglosassoni, ed ha esteso notevolmente la gamma delle sue applicazioni.
In Italia esistono da tempo accreditate scuole di formazione ed associazioni professionali che regolamentano l’applicazione del counseling. La sua diffusione è in costante espansione; sono sempre più numerosi, infatti, gli enti (comuni, ospedali, scuole….) che utilizzano counselor nell’esercizio delle loro attività di supporto alla relazione.
Chi può trarre giovamento dal counseling?
Ogni persona che si trovi in situazioni di momentanea difficoltà o crisi personale(a causa di decisioni importanti, separazioni, cambio di lavoro, malattia, passaggi evolutivi, cambiamenti rilevanti nelle proprie abitudini di vita, lutti, disagio esistenziale….) può rivolgersi ad un counselor, il quale fornirà il sostegno adeguato al singolo caso in incontri individuali o di gruppo.
Istituzioni, aziende e organizzazioni pubbliche e private possono prevedere l’inserimento di counselor professionali al loro interno o avvalersi di una loro consulenza esterna
Coloro che svolgono professioni particolarmente delicate, quali ad esempio medici, psicologi, assistenti sociali, infermieri, educatori, insegnanti, volontari, sacerdoti, possono migliorare le loro modalità relazionali
IL MONDO DELLA SCUOLA
Le 8 abilità e competenze fondamentali che si acquisiscono nel percorso triennale in counseling ad approccio integrato.
1. Promuovere la capacità di leggere, condividere e comunicare il vissuto emozionale, interiore, al fine di creare le condizioni facilitanti la relazione efficace di Counseling, attraverso laboratori esperienziali in piccoli grandi gruppi, con pratiche di ascolto attivo, congruenza ed empatia.
2. Accrescere Io sviluppo personale, individuando gli elementi inibitori, gli ostacoli e gli atteggiamenti che impediscono al Counselor di essere veramente efficace come persona e come professionista.
3. Accettare se stessi, sviluppando la fiducia e la congruenza.
4. Migliorare l’efficacia professionale attraverso l’acquisizione di competenze specifiche della relazione di aiuto, per gestire con successo il ruolo di facilitatore della comunicazione, della relazione interpersonale, dei processi di apprendimento e la promozione del vivere secondo il vero e proprio modo di essere.
5. Realizzare relazioni profonde e collaborazioni cooperative efficaci, per migliorare la capacità di lavorare in gruppo e per creare un clima facilitante lo sviluppo della crescita personale e professionale.
6. Promuovere le competenze relazionali, comunicative e di ascolto di chi opera, a vario titolo, nel campo dell’educazione, dell’istruzione, sociale, sanitario e aziendale.
7. Acquisire capacità di lettura della realtà e del contesto socio-lavorativo nelle sue varie componenti.
8. Maturare sensibilità, agli aspetti dell’ascolto passivo e dell’ascolto attivo, della relazione, della comunicazione, della mediazione interpersonale e della gestione del conflitto.
Metodologia d’insegnamento
Il corso triennale di Counseling propone una forma di apprendimento attivo, che impegna i corsisti nell’esperienza immediata e diretta dei concetti e delle capacità acquisite.
La scuola implica il coinvolgimento insieme del formatore e dei partecipanti.
Elementi costitutivi e approcci studiati nel corso:
Approccio Centrato sulla Persona, Gestalt, Analisi Transazionale, Bioenergetica, Approccio Sistemico-relazionale e Approccio Cognitivo-Comportamentale, neuroscienze.
Destinatari
• Dirigenti Ministeriali
• Dirigenti Scolastici
• DSGA
• Docenti Funzione Strumentale
• Docenti di Sostegno
• Docenti di ogni Ordine e Grado
• Dirigenti Sanitari
• Responsabili del Personale
• Medici
• Magistrati
• Avvocati
• Psicologi
• Psicoterapeuti
• Sociologi
• Professionisti della formazione e dell’educazione
• Professionisti della Salute
• Professionisti della Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane
• Professionisti del Management
• Professionisti della Relazione d’Aiuto
• Chiunque intenda sviluppare l’efficacia professionale, il miglioramento della comunicazione e della capacità relazionale
Direttore del corso
Dott. Silvano Forcillo, sociologo, psicologo, psicoterapeuta, docente e supervisore didattico e clinico, del Corso triennale di Counseling ad Approccio Umanistico Integrato, Presidente dell’ASPU.
Percorso personale
Il corso triennale di Counseling a “Approccio Umanistico Integrato” è strutturato ed organizzato, oltre che dalle ore di formazione teorico-pratica,da tre intensivi residenziali, di 50 ore, per ogni singolo anno.
L’intensivo residenziale è obbligatorio per tutti i corsisti e caratterizza il percorso di crescita personale di ognuno, previsto daII’iter formativo, del triennio di counseling, oltre che, a costituire un’occasione unica e irripetibile di svolgere, in modalità “full immersion” per due giorni e mezzo, tutti insieme, in una struttura residenziale.
l’esperienza del “Gruppo d’incontro”di matrice rogersiana è un efficace modalità che, consente di raggiungere i propri traguardi personali sperimentando esperienze autentiche, che promuovono la socialità, modelli corretti di interazione, ispirano cambiamenti e apprendimenti relativi alla crescita personale, che migliorano la qualità della propria vita e delle proprie relazioni
Per l’ammissione al Corso Triennale di Counseling ad “Approccio Umanistico Integrato” è richiesto:
Diploma di laurea triennale (di qualsiasi indirizzo)
Oppure
Diploma di Scuola Superiore di secondo grado quinquennale e dimostrazione di avere svolto attività lavorativa per almeno 60 (sessanta) mesi effettivi, anche non continuativi, nei seguenti ambiti: educativo, giuridico, organizzativo, sanitario, scolastico, sociale.
Per essere ammessi al corso è necessario sostenere:
• Colloquio motivazionale preliminare
• Test d’ingresso (verifica scritta)
• Colloquio (verifica orale)
Occorre presentare:
• Curriculum Vitae e professionale (aggiornato, datato e firmato)
• Fotocopia del documento di riconoscimento (in corso di validità)
• Fotocopia del titolo di studio
• Attestazioni delle esperienze lavorative svolte
Il nostro piano di studi prevede lo svolgimento di programmi esaurienti in un numero di ore adeguate, conformi ai parametri richiesti per un riconoscimento anche europeo della formazione promossa.
Il corso di studi di counseling prevede un triennio formativo strutturato in 720 ore di formazione obbligatoria, di cui:
• 390 ore di formazione d’aula 90 ore di laboratorio esperienziale e intergruppo
• 90 ore di supervisione didattica
• 150 ore di tirocinio
• 50 ore di percorso individuale
• 120 ore di percorso di gruppo
La frequenza di almeno l’80% di ore sul monte ore annuo è requisito necessario per accedere alla valutazione finale.
Al termine del primo anno di corso, a seguito di verifica di frequenza regolare e valutazione finale positiva, si rilascia una certificazione attestante le competenze acquisite ed il numero di ore effettivamente svolte.
Al termine del secondo anno di corso, a seguito di verifica di frequenza regolare e valutazione finale positiva, si consegue il titolo di “Practitioner”.
Al termine del terzo anno, a seguito di verifica di frequenza regolare e valutazione finale positiva, si consegue il diploma e il titolo di “Counselor”, che dà accesso all’esercizio della libera professione.1º Anno
10 Weekend, a scansione mensile, il sabato, dalle 15,00 alle 20,00 e la domenica, dalle ore 09,00 alle ore 14,00 e dalle ore 15,00 alle ore 20,00.
02 intensivi residenziali (obbligatori) di 25 ore
2ºAnno
10 Weekend, a scansione mensile, il sabato, dalle 15,00 alle 20,00 e la domenica, dalle ore 09,00 alle ore 14,00 e dalle ore 15,00 alle ore 20,00.
02 intensivi residenziali (obbligatori) di 25 ore
3ºAnno
10 Weekend, a scansione mensile, il sabato, dalle 15,00 alle 20,00 e la domenica, dalle ore 09,00 alle ore 14,00 e dalle ore 15,00 alle ore 20,00.
02 intensivi residenziali (obbligatori) di 25 oreDurata espressa in anni: 3 Durata espressa in ore: 758
Assenze
Nel primo e nel secondo anno di corso non possono essere effettuate assenze per oltre il 20% del monte ore annuo, nel terzo anno non possono essere effettuate assenza per oltre il 10% del monte ore annuo, peraltro, requisito necessario per accedere alle sessioni d’esame e alla valutazione finale. Le ore di assenze possono essere recuperate. Il recupero delle ore necessarie al raggiungimento della soglia del 20% è a pagamento e sarà concordato, attraverso uno specifico piano, con il Direttore Didattico del Corso, deiDocenti del modulo e i rispettivi Tutor.
Materiale didattico
Dispense, a cura, del Responsabile del Modulo
Attrezzature, spazi e tempi laboratoriali, tecnologie audiovisive e/o multimediali.
Documenti da rilasciare al discente
Alla fine del percorso formativo, espletato tutto quanto richiesto, la struttura rilascia aII’allievo:
Diploma di counseling secondo la denominazione data dalla struttura in cui sia evidenziato il riconoscimento di AssoCounseling